Arte, cultura, tradizioni e storia

Palazzo Angeli: l'edificio più ammirato di Rovigo

La nascita di Palazzo Angeli

Palazzo Angeli di Rovigo è situato nella via omonima, tra le più antiche della città veneta. Realizzato nel 1780 dall'architetto veronese Francesco Schiavi su precisa richiesta del conte Giovanni Battista Angeli, secondo i dettami dello stile neoclassico, fu donato al Comune nel 1876. All'interno dell'edificio furono ospitati personaggi illustri quali Carlo IV di Spagna, Francesco I d'Austria, l'Imperatrice di Russia Alessandra Feodorovna, Giuseppe Garibaldi e Umberto I d'Italia.

Viaggio alla scoperta di Palazzo Angeli

Palazzo Angeli è strutturato su 3 piani. La sua facciata è caratterizzata dalla presenza di una serie di finestre, oltre che da un portale "bugnato" (posto in posizione centrale) e da un timpano. Quest'ultimo si fa apprezzare per i bassorilievi che circondano lo stemma dell'aquila bifronte.
Una volta entrati nell'edificio, i visitatori vengono accolti in un atrio di dimensioni generose, nel quale spicca uno scalone, ornato da alcune statue opera del Muttoni. Per quanto riguarda le stanze di Palazzo Angeli, sono arricchite dagli affreschi realizzati da G.B. Canal. Rendono omaggio alla mitologia e a scene della Gerusalemme Liberata e possono essere ammirati sia nel salone al piano terra che in diverse stanze del piano nobile. Sono alcuni affreschi di matrice neoclassica, invece, a caratterizzare le rimanenti stanze.


Nella foto: uno scorcio di Palazzo Angeli di Rovigo (Polesine, Veneto). Da polesinetourism.com.

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